La rosa dei venti
Un viaggio in bicicletta

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Alta Via della Valle Staffora tappa 2

 

Descrizione

Passo del Brallo (951 metri) (vedi variante 5 MTB) si seguono i segnavia bianco-rossi (101-VL1). Usciti dalle case si arriva ad un bivio, posizionato pochi metri già sulla strada per Colletta, troviamo il segnavia del 101 che risale alla strada asfaltata, risaliamo a sinistra sulla asfaltata, al bivio per Bocco entriamo in paese e lo attraversiamo con passaggi particolari tra le case e i cortili, si esce dal paese, si arriva alla fontana (1074 metri) dove da qui partono i sentieri 101 e VL1 e quello più a sinistra che porta a Cencerate. Si tiene la destra e si risale con pendenza buona risalendo fino ad un bivio (quota 1290 circa) : a destra il sentiero prosegue per il Rifugio Nassano; a sinistra si risale, non senza fatica fino alla Cima Colletta (1490 metri). Proseguiamo sul sentiero che, in zona prativa, punta sul crinale, entra nel bosco, compone qualche saliscendi a zig-zag tra gli alberi, recupera il bivio per il sentiero 109 (1417 metri) che proveniva da Bocco e si raggiunge la Sella La Colla (1350 metri). Si imbocca il sentiero con segnavia biancorosso CAI 101, troviamo anche un segnavia che ci indica "Anello del Lesima". Si sale nella faggeta, quindi il percorso spiana, raggiungendo la cima del Monte La Colla (1438 metri) ammantata dal bosco, quindi scende alla sella prativa (1413 metri) e il successivo Monte Terme (1489 metri). Si risale quest’ultimo con un percorso prevalentemente all’aperto, su una cresta erbosa, da cui la vista si apre a sinistra sulla valle del torrente Avagnone, tributario di sinistra del fiume Trebbia, e del complesso turistico insediato presso il Pian del Lesima; a destra, la valle del torrente Staffora e la Via del Sale che porta al monte Chiappo. Si scende quindi al Passo della Ritorta (1448 metri), dove il sentiero correndo tra vasti pascoli si riavvicina alla strada asfaltata che collega i passi del Brallo e del Giovà. Si riprende a salire, tra prati e radi gruppi di faggi, sul crinale fino al Colle del Terme (1512 metri), dove si incontra su di un albero isolato un cartello CAI che segnala un bivio (quota 1540 metri circa). Alla palina del sentiero 101y, a destra si prosegue sul nostro percorso che arriva alla rotabile (1560 meri circa) che risale verso il Monte Lesima, a sinistra si fanno pochi passi e si prende a destra il sentiero segnato che rientra nel bosco. Arriviamo ad un bivio con il sentiero 101z (quota 1560 circa) che proviene dalla cima del Monte Lesima, naturalmente restiamo a destra e percorreremo tutto questo tratto, tra meravigliosi faggi, che rimane parallelo alla strada asfaltata a volte visualizzandola. Restando in costa si esce allo scoperto dal bosco nel punto in cui troviamo un sentiero a sinistra (quota 1549 metri), facciamo una piccola deviazione di pochi passi perchè si apre a noi tutto il crinale tra il Monte Lesima e la Cima Colletta e alla Via del Sale. Ritornati sui nostri passi con alcuni saliscendi si scende definitivamente al Colle di Pey (1375 metri), al bivio con il sentiero 121. Si prosegue sulla strada asfaltata, ancora un breve tratto su asfalto e siamo al Passo del Giovà (1366 metri).