Itinerari a piedi (TRK) e con la Bici da Montagna (MTB) nelle 4 Province

Una raccolta di tutti i sentieri segnalati e di una rete di percorsi che sono perfetti sia per gli appassionati di MTB sia per chi si vuole cimentare a piedi.

Questa sezione racchiude tutto ciò che in venti anni di esplorazioni in MTB è stato fatto lungo i sentieri nelle Quattro Province, zona che si può individuare grossolanamente tra la Autostrada Piacenza-Torino e il Mare Ligure. Si possono trovare percorsi per la Bici da Montagna (MTB) (ma non solo) per tutte le esigenze, percorsi di nostra “produzione” arrivata dalla nostra esperienza. La vasta rete dei sentieri si stanno coprendo di segnaletica per dare al visitatore la sicurezza e l’approccio giusto per le nostre montagne. Ecco il tentativo è questo: raccogliere tutti i sentieri segnalati uniti a molti altri, e creare una rete di percorsi. 

Una cavalcata continua lungo sentieri, storici, panoramici, difficili; i ricordi ed il futuro nelle immagini e nelle parole, ecco tutto ciò che i miei occhi hanno visto e ammirato, le mie orecchie hanno ascoltato, le mie mani hanno toccato, il mio cuore ha apprezzato. Dai percorsi più facili a quelli più impegnativi e per tutte le stagioni, da fare in giornata o in più giorni. Nella progettazione dei Percorsi ho cercato di mettere poco asfalto cercando di rendere il percorso più fruibile e più pedalabile possibile.

Le valli Stura, Orbra, Piota; le valli Curone, Borbera, Scrivia, Grue e Ossona; le valli Trebbia, Aveto e Nure, Taro e Ceno; i Parchi delle Capanne Di Marcarolo e del Monte Antola. Ovvero come preparare ed affrontare un tragitto a piedi o con la MTB su strade, sterrate e sentieri, con la descrizione dei percorsi, le tabelle, le cartine, le altimetrie complete di guida alla interpretazione dei dati informativi e satellitari. Dai percorsi più facili a quelli più impegnativi e per tutte le stagioni. Potrai trovare anche notizie varie da altri siti come le previsioni meteo aggiornate, indirizzi utili, punti di ristoro ecc.

Un punto di incontro per gli appassionati della Bici da Montagna e del Trekking. L’obbiettivo, è quello di fornire una banca dati dei sentieri e le tracce GPS accessibile gratuitamente da chiunque e da ovunque.

Le caratteristiche dei percorsi, sia per trekking che per Mountain Bike

● Tutti i percorsi sono stati studiati non solo per scopo escursionistico ma anche culturale coprendo e toccando la quasi totalità dei luoghi più interessanti di queste zone.

● Percorsi volutamente circolari ci permetteranno di avvicinarsi al nostro punto di partenza senza dover compiere grossa fatica logistica

La lunghezza dei percorsi è abbastanza breve, percorribile direi in un lasso di tempo di poche ore,questo per dare la possibilità al neofita di avvicinarsi ai nostri luoghi. La rete dei percorsi è stata studiata inoltre per  poter unire vari percorsi e permettere al”superallenato”, di organizzare gite di durata più elevata.

Tutti gli itinerari sono descritti nello stesso anno di esecuzione, quindi potrebbero aver subito variazioni che non possono essere ricondotte a nostra responsabilità, ma faremo tesoro delle Vostre osservazioni. Questa non vuole essere una guida per chi vuole intraprendere il viaggio, ma un aiuto e un modo per condividere le nostre emozioni.

● Una tabella riepilogativa dei dati riguardanti i percorsi servirà a comprendere meglio le difficoltà

Tutti gli itinerari trekking suddivisi per zona delle 4 Province
(selezionati e/o tracciati da Giovanni Portinari)

I sentieri sono raggruppati e proposti secondo l’organizzazione/ordinamento per zone che ci siamo dati, dividendo quindi in zone il territorio delle Quattro Province con l’aggiunta di della fascia ligure che resta al di sotto della Alta Via dei Monti Liguri.

Sono il frutto di tanti anni di escursionismo sia con la mia amata MTB che a piedi.

I sentieri sono stati percorsi al momento del rilievo… banalità? No, vuol dire che l’intervento di causa di forza maggiore, una frana, un divieto ecc. ci impedirà di percorrerlo. Questo non è imputabile al nostro lavoro. Meglio sempre informarsi preventivamente.

Oltrepò Pavese

• La bassa e media valle Staffora, le valli Nizza, Ardivestra e Luria.
• La alta valle Staffora fino ai Monti Lesima e Chiappo
• Le valli dei torrenti Coppa, Ghiaia di Borgoratto e Montalto, le Valli Scuropasso, Versa, e Bardonezza. Percorsi delle colline  della produzione vinicola dell’Oltrepò Pavese
• La valle Tidone pavese: le montagne dal Monte Alpe al Monte Penice, al monte di Pietra Corva.

Valli Borbera Sisola e Spinti

Terra di incontro delle Quattro Province, racchiusa tra le Valli Borbera, Spinti, Sisola e Vobbia. Il territorio parte dalla piana di Vignole Borbera e Borghetto Borbera ed arriva al crinale della Via del Mare. Dal Monte Giarolo si spinge al Monte Ebro e prosegue fino al Monte Chiappo.

Guida Valli Borbera e Spinti
Guida Valli Borbera e Spinti

Valli Curone, Grue e Ossona

La valle Curone, I sentieri di Garbagna, le valli Grue e Ossona, le strade di Fausto e Serse Coppi
La zona è circoscritta tra le valli Curone s.o., e le valli Borbera e Scrivia, Tortona da centro di riferimento. I paesi di Sarezzano, Cerreto Grue, Montegioco, Montemarzino, Villaromagnano, Costa Vescovato, Avolasca, Grondona, ma soprattutto Castellania, sono collegate da una serie di strade che sono state la palestra di allenamento di Serse e Fasto Coppi. In effetti un ciclista da strada può trovare continui su e giù tra colline non molto alte, notevolmente interessanti per un ottimo allenamento ma anche per godere a pieno di una giornata salutare. La val Curone è terra di molti sentieri che dalla Via del Mare ci portano fino ai luoghi più alti dei Monti Giarolo, Ebro e Chiappo.

Val Boreca

Si sviluppa tra il Fiume Trebbia e le valli affluenti, sulla sua sinistra, tra Ottone e Gorreto, ai piedi di alcuni dei monti più belli, alti e interessanti delle Quattro Province. Territorio composto da piccole valli: la Valle Boreca – la più grande – la Valletta del Torrente Dorbera e quella del Torrente Terenzone. Lassù sul crinale i monti compongono un arco che scorre tra il Monte Lesima (m. 1724), il Monte Chiappo (m. 1700), il Legnà (m. 1669), il Cavalmurone (m. 1670), il Poggio Rondino (m. 1627), il Carmo (m. 1640) e, per terminare l’arco, il Monte della Cavalla (m. 1328). Dal Monte Carmo si stacca un crinale sul quale troviamo: il Pecoraia (m. 1383), lo Zovallo (m. 1390), il Busasca (m. 1534), il Cappello (m. 1378). Infine, a guardia di questo meraviglioso arco appenninico il Monte Alfeo (m. 1651), cardine della storia e della sentieristica di questa zona.

Guida valli a piedi del Monte Alfeo

Il Parco Regionale del Monte Antola

Zona delimitata dal Parco che si spinge a sud fino a Torriglia, a ovest al Fiume Trebbia, a est al Fiume Scrivia; a nord si incunea nel tratto di crinale tra i Monti Antola e Chiappo.

Il Parco delle Capanne di Marcarolo

Vi accompagneremo alla scoperta del Parco con i suoi monti e panorami unici, le sue bellezze naturali, le vicende storiche e le importanti vie commerciali che hanno fatto la storia di questi luoghi con la vita quotidiana dei contadini, le produzioni tipiche e i commerci con Genova. Il Monte Tobbio è posto al centro del territorio ed è il fulcro di molte escursioni del Parco. Viaggeremo sui sentieri di alcune vie commerciali tra le più antiche, storiche e importanti di tutto l’arco dell’Appennino Ligure: la Via della Bocchetta, le Vie di Marcarolo dall’Oltregiogo, attraverso le Capanne di Marcarolo, la Colla di Praglia ma, soprattutto, il Passo della Bocchetta – sicuramente il più importante passo che ha visto il passaggio dei legionari romani lungo la via Postumia fino ai mercanti lungo la Via della Bocchetta. Durante le nostre passeggiate avremo sempre i nostri occhi legati alle tante bellezze che questo territorio ci regala. Ogni centimetro è motivo per arricchire la nostra mente.

 

Oltregiogo

Anche se molto più vasto, nella zona dell Quattro Province comprende, da Ovada, le Valli Stura ma anche il Parco delle Capanne di Marcarolo, da Gavi la valli Lemme ed infine la valletta del torrente Piota.

Valli Trebbia e Aveto

Territorio che si estende dalla sorgente del Trebbia posta sul monte Prelà fino alla foce, il Fiume Po. Comprende anche la valle Tidone che scorre nella sua prima parte in Oltrepò Pavese.

Valli Nure e Arda

Territorio che comprende tutta la val Nure dalla sua sorgente posta sull’Appennino ligure, in località Fontana Gelata, confinante con la valle Trebbia. Nel territorio è compresa la valle Arda.

Valli Taro e Ceno

La Val di Taro prende il nome dall’omonimo fiume che nasce dal monte Penna. Confina ovest con la valle del Ceno e mette in comunicazione la provincia di Parma con la Liguria attraverso il passo del Bocco e il passo di Centocroci. La valle del Ceno è formata dal fiume omonimo che, come il Taro, nasce dal monte Penna.

Liguria e genovese

Percorsi che coprono il territorio che dall’appennino Ligure porta fino al mare.

Gli itinerari di base e più importanti sono raccolti tra le grandi direttrici che compongono le Vie del Sale, Storiche, Romane e Religiose che dalla pianura Padana corrono verso il Mare Ligure. Percorsi quasi sempre ad anello limitati nella zona di appartenenza. Rigorosamente a piedi o con la bici da montagna. I percorsi e le traversate sono e saranno inclusi nelle guide della collana “Oltre i sentieri” per gli anelli nelle varie zone e “Antiche Vie del Sale” per le vie storiche. Il canale YouTube e la Mappa Digitale completano questo lavoro.

Note: 

– L’intero programma video del sito lo puoi visualizzare anche sul canale YOU TUBE di “oltresentieri”

-Tutti gli itinerari e/o percorsi sono descritti nello stesso anno di esecuzione, quindi potrebbero aver subito variazioni che non possono essere ricondotte a nostra responsabilità, e se c’è stato qualche errore credo ci possiate perdonare; faremo tesoro delle Vostre osservazioni. Questa non vuole essere una guida per chi vuole intraprendere il viaggio, ma un aiuto e un modo per condividere le nostre emozioni.

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