La rosa dei venti
Un viaggio in bicicletta

Torna indietro

7a tappa, dalle Capanne di Carrega al Monte Antola

Note Riepilogative:

Luoghi

Capanne di Carrega, Pian dell'Aia, Monte delle Tre Croci, Passo Tre Croci, Monte Antola

Sviluppo (indicativo) Km

6,4

Tempo di percorrenza (indicativo) TRK/MTB

2h 15'/ 2h

Sterrato km

5,8

Altitudine partenza/arrivo m.s.l.m.

1371 / 1597

Altezza massima m.s.l.m.

1593 Monte Antola

Dislivello salita/discesa metri

432 / 210

Segnavia

VM (Via del mare) - 200 - due bolli gialli

Nota al percorso
Il percorso che va da Capanne di Carrega al Monte Antola rappresenta uno dei tratti più belli e panoramici sia per gli amanti del trekking sia per i ciaspolatori. Sebbene abbia un dislivello di circa 600 metri, è adatto anche alle famiglie. Con la MTB ci saranno tratti a spingere soprattutto a risalire al Monte Antola. Se pernottiamo alle Case del Romano, usiamo la variante.
Descrizione
Di fronte all'Agriturismo Capanne di Carrega (1371 metri) troviamo la bacheca informativa dei percorsi che riguardano la zona del Monte Antola e le nostre indicazioni del percorso CAI n° 200 che porterà al monte. Di fronte vediamo subito il crinale che andremo a percorrere; si prosegue quindi sulla strada asfaltata per circa 300 metri, fino ad arrivare ai cartelli che indicano il confine con la provincia di Genova, del Comune di Gorreto e dalla bacheca informativa che indica i percorsi del Parco Naturale Regionale dell'Antola; qui si lascia l’asfalto e si prende il sentiero a destra segnalato dai tanti segnavia CAI: 200, E7, la Via del Mare; si risale subito all’interno di un bosco di faggio, fino ad arrivare in una zona aperta, caratterizzata in primavera da splendide fioriture di narcisi selvatici. Alle nostre spalle, l'imponente sagoma del Monte Carmo e, appena sotto, le Capanne di Carrega. Si prosegue in questa larga zona prativa dove si convoglia il sentiero che proviene dalle Case del Romano, segnalata dalla palina come Pian dell'Aia (1443 metri). Si prosegue rientrando nel bosco: il sentiero diventa più stretto restando sul versante del Rio Borbera e del Carreghino, dominato dal paese di Carrega Ligure. Usciti dal boschetto, si arriva ad una sella, ora rivolti sul versante della Val Trebbia e, più precisamente, del Torrente Brugneto, che alimenta il lago omonimo, sempre più visibile a mano a mano che proseguiamo; più lontano spunta il Mar Ligure. In piano si prosegue sotto il Monte Pio di Brugneto, si oltrepassa un cancelletto in ferro e si arriva ad una selletta con tavola e panca (1510 metri): alcune mappe indicano qui il Passo Tre Croci e dove si trovano fisicamente le tre croci, come Valico delle Tre Croci. Noi ci limitiamo a descrivere ciò che viene segnalato sul tracciato; da sinistra proviene il sentiero da Caprile. Il nostro sentiero torna a salire poco sotto le cime erbose del Monte delle Tre Croci (1565 metri). Vale la pena però risalire in cima, con una piccola deviazione; questo ci permette di vedere sotto di noi il Lago del Brugneto e le valli opposte sovrastate dal crinale della Via del Mare. Si ritorna nel bellissimo bosco di faggi che lasciano aperta la via in discesa che porta al Valico di Monte delle Tre Croci (1494 metri), (la palina indica Passo Tre Croci) raggiunto anche dal sentiero CAI n° 240 proveniente da Vegni.

Valico di Monte delle Tre Croci
Una breve sosta sia pure per bere e fare una colazione, ma anche per vedere le tre croci poste in fila a ricordo di un funesto fatto che coinvolse tre uomini: giunti in questo posto, furono sorpresi da una bufera di neve e ne rimasero sepolti.

Lasciamo questo posto che ci permette di riflettere e di considerare la montagna come nostra amica, solo se affrontata sempre con abbigliamento e attrezzatura adeguata. Si ritorna in salita restando sul crinale: la vetta dell'Antola è sempre più vicina, il sentiero diventa più impegnativo ma non proibitivo, oltrepassa il sentiero che anch'esso porta a Caprile e si guadagna una sella erbosa alla vista della croce che sovrasta il Monte Antola. Arriviamo quindi dapprima al Passo Cattivo (1489 metri) e poi alla Sella Est del Monte Antola (1553 metri) dove si convoglia il sentiero 245 che proviene da Croso. Una breve rampa porta alla vetta del Monte Antola (1597 metri) (sul cippo, il cartello indica 1593 metri). Non possiamo perderci la vista dal monte ma, se vogliamo, prendiamo il sentiero a sinistra che arriva nel luogo chiamato Case Antola.